Per la nostra rubrica #ZipnewsInnovatori abbiamo parlato con Paola Mogliotti, direttore amministrativo di i3P, l’incubatore del Politecnico di Torino.
Paola Mogliotti ci ha spiegato come i3P sta affrontando la crisi dovuta al Coronavirus e come si appresta a vivere i prossimi mesi.
Che cosa fa tutti i giorni l’Incubatore del Politecnico di Torino?
Siamo nati nel 1999 e l’anno scorso abbiamo quindi festeggiato i primi 20 intensi anni di attività. Ci occupiamo di dare un’opportunità a chi ha un’idea innovativa nell’ecosistema torinese in modo da trasformarla in un’impresa di successo.
Coronavirus, come avete affrontato il difficile periodo del lockdown?
È stato un periodo problematico anche per noi. Abbiamo una sede di 3000 mq che abbiamo dovuto tenere chiusa quindi anche i nostri startupper hanno dovuto continuare le attività da casa. Da maggio siamo ritornati operativi e stiamo cercando di venire incontro alle nostre startup puntando a garantire loro uno sconto sui mesi di obbligo a rimanere lontano dagli uffici.
Ora è necessaria una fase di ri-progettazione generale. Come state rivedendo le vostre attività?
Il primo impatto lo avranno gli eventi che di solito organizziamo anche grazie agli spazi della nostra sede. Ovviamente anche questi per ora non sono utilizzabili quindi stiamo trasformando anche noi tutte le attività in digitale con altre sfide e altre modalità.
Le startup hanno sicuramente patito la crisi ma conosciamo il loro ingegno e la loro capacità innovativa. C’è stata una reazione?
Ogni startup ha potuto reagire in modo differente: alcune si sono reinventate, altre si sono improvvisate risolutrici di problemi in ambito medicale. Poi c’è chi ha cercato di sopravvivere e chi invece non si è mai fermato.
Come i3P organizzate tanti eventi, con quali modalità avete pensato la ripartenza?
Il calendario da settembre in poi sarà molto fitto con tanti appuntamenti di vario tipo: oltre agli hackathon anche altre opportunità che riguardano l’areospace o il cleantech, in ogni caso l’innovazione a 360 gradi.
In questo periodo ci siamo accorti dell’importanza delle tecnologie innovative e del digitale. Quale può essere il ruolo del digitale per affrontare i prossimi mesi?
Da sempre reputiamo che l’innovazione e insieme la digitalizzazione siano la chiave per il futuro per essere al passo con i tempi o addirittura precursori. Questa crisi è stata un’ulteriore conferma delle opportunità che la digitalizzazione e in generale l’innovazione possono generare. Il futuro andrà sicuramente in questa direzione.