15 classi di istituti superiori del Piemonte, oltre 300 studenti accompagnati dai lori docenti e dal loro “dream coach” si sono sfidati nella finale piemontese del programma di educazione all’imprenditorialità “Impresa in Azione”, per aggiudicarsi il tutolo di miglior “Mini Impresa di Studenti” e rappresentare la nostra Regione alla finale Nazionale di Milano. Impresa in Azione offre agli studenti gli strumenti giusti per trasformare una semplice idea in una vera e propria impresa e, dall’anno scolastico 2015/2016, è accreditato tra i percorsi di alternanza scuola-lavoro ufficialmente proposti dal MIUR. In un periodo di sei mesi, gli studenti sono chiamati a indossare le vesti da imprenditori dando vita a un’impresa che produce e vende sul mercato un prodotto o servizio reale che poi presentano a una giuria di esperti insieme a un resoconto dell’attività svolta. Il percorso è finalizzato a far nascere vocazioni, scoprire attitudini e stimolare il senso di responsabilità e può essere definito anche come un vero e proprio progetto di orientamento.
L’evento si è svolto in due momenti: una parte espositiva per il pubblico, costituita dalla presentazione dei progetti sviluppati dalle classi in un’area del Salone del Libro e l’audizione privata con la giuria che ha valutato la bontà dell’idea e la capacità della classe di effettuarne uno sviluppo imprenditoriale. Questo ambizioso progetto è il risultato della partnership avviata tra l’Incubatore dell’Università degli Studi di Torino 2i3T e Junior Achievement, la più grande organizzazione non profit al mondo dedicata all’educazione economica dei giovani, che coinvolge ogni anno in tutta Europa oltre 280.000 studenti tra i 16 e i 19 anni facendo sperimentare percorsi di imprenditorialità. L’Incubatore ha promosso e sviluppato il programma in Piemonte in sinergia con JA, supportando le classi nella realizzazione del programma attraverso la propria expertise nella creazione di imprese innovative, affiancando loro i dream coach e organizzando la finale piemontese. Il progetto è stato inserito inoltre nelle best practice di alternanza da parte dell’Ufficio Scolastico Regionale, che ha sostenuto e diffuso il progetto.
La nostra redazione, per la rubrica Zipnews Innovatori, ha incontrato diversi ragazzi che hanno partecipato alla premiazione.