La Regione Piemonte ha finanziato con 3 milioni di euro un progetto della società Chemtex srl Italia srl (Gruppo Mossi & Ghisolfi di Tortona), nel settore di biocarburanti di seconda generazione. Si chiama “Profer” ed è finalizzato a individuare un microrganismo che consenta la condizioni ottimali di fermentazione, un passaggio fondamentale nella tecnologia di produzione di bioetanelo da biomassa. “Con questo progetto – commenta l’assessore allo Sviluppo Economico e Innovazione, Massimo Giordano – puntiamo sulla ricerca nel campo delle fonti rinnovabili, che rappresentano una fetta decisiva del nostro futuro energetico, economico e che intendiamo sempre più incentivare. E’ per questa ragione che il nostro piano per la competitività scommette molto sul ruolo che le tecnologie intelligenti e pulite avranno nei prossimi anni, le cosiddette smart&clean tecnologies. L’indirizzo generale del piano strategico individua in questo genere di tecnologie l’ambito su cui concentrare il sostegno delle politiche pubbliche. Riguardo al settore dell’automotive, in particolare, bisogna investire sulle tecniche del motore ibrido e sullo sviluppo di nuovi carburanti biocompatibili, proprio quello che è tra gli obiettivi di questa collaborazione con Chemtex”. L’importo complessivo del progetto, per una durata di 30 mesi, è di oltre 12 milioni di euro, 3 dei quali finanziati dalla Regione Piemonte. L’etanolo è il biocarburante più diffuso a livello mondiale e si posiziona nel contesto delle energie rinnovabili. La produzione di fonti rinnovabili nasce dall’esigenza di trovare alternative ai combustibili di origine fossile, in coerenza con le direttive adottate dal Parlamento Europeo lo scorso dicembre 2008. Entro il 2012 le emissioni di gas ad effetto serra dovranno diminuire del 20%, il risparmio energetico dovrà arrivare al 20% e il consumo di fonti rinnovabili dovrà aumentare al 20%. In tale ottica, è stato introdotto l’obiettivo del 10% (in contenuto energetico) di energie innovabili nei trasporti, settore che tradizionalmente è quasi totalmente dipendente nei consumi – oltre il 90% – dal petrolio. L’obiettivo finale del progetto “Profer” della società Chemtex è l’integrazione degli step di fermentazione nella tecnologia di produzione di bioetanolo.