In Italia, ed in particolare in Piemonte, si è sempre più interessati all’acquisto di prodotti legati alla sicurezza della casa e alla videosorveglianza. È quanto è emerso da una ricerca di Idealo, che ha analizzato i dati del proprio portale di comparazione prezzi, riguardanti nello specifico le intenzioni di acquisto online per la categoria telecamere di videosorveglianza in relazione all’ultimo trimestre del 2016 e per il primo del 2017.
Nei primi tre mesi del 2017 l’aumento della propensione alla ricerca di questa tipologia di prodotti è stato del 34%.
L’analisi di Idealo è partita dai dati geolocalizzati su base comunale per comprendere le differenze di interesse tra le diverse zone d’Italia: sono state sommate tutte le intenzioni di acquisto nel periodo compreso tra ottobre 2016 e marzo 2017, provenienti dalle città di una medesima regione. Le prime cinque regioni più propense all’acquisto di queste tecnologie sono Lombardia (17,3% delle sessioni normalizzate), Lazio (11,6%), Friuli-Venezia Giulia (8,3%), Piemonte (7,9%) e Liguria (7,7%). Le regioni al polo opposto invece sono Marche (1%), Sicilia (1,9%), Calabria (1,9%), Abruzzo (2,3%) e Puglia (2,7%). È nelle grandi città che si è più spaventati dai ladri: a Milano il 29,8%, seguono Roma con il 14,2%,, Torino (5%), Napoli (3,5%) e Bologna (2,5%).
È netta quindi la differenza tra nord e sud Italia, forse dovuta alle differenze dal punto di vista economico tra le due aree del paese e al problema del digital divide.
È interessante notare anche il periodo dell’anno in cui le persone su internet vanno maggiormente alla ricerca di queste soluzioni: Idealo ha registrato picchi di interesse prima o dopo le vacanze estive. Gli italiani sono più preoccupati quindi nel momento in cui devono lasciare le proprie abitazioni.
Passando alla classifica dei prodotti, i più ricercati sono gli spioncini digitali, con il 65,9% delle intenzioni di acquisto. Si tratta di telecamere di sorveglianza che permettono di guardare su uno schermo chi si trova dall’altra parte della porta, scattare foto ed eventualmente girare video.
In seconda posizione troviamo invece le telecamere per la videosorveglianza, con una percentuale del 19%. Tra queste troviamo categorie differenti come le telecamere IP (3,3%), wifi/wireless (3,2%), a infrarossi (2,5%). Non manca poi l’interesse per le sicuramente più economiche telecamere finte, spesso comunque molto utili per la funzione di deterrente.