Il Piemonte si conferma una delle regioni leader nel campo delle innovazioni. Questa volta la materia riguarda le plastiche biodegradabili. Lo studio condotto da Roberto Mazzoli, ricercatore dell’Università di Torino presso il Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi, è tra i 9 italiani selezionati dalla Commissione per gli Scambi Culturali fra l’Italia e gli Stati Uniti. Mazzoli passerà un periodo di sei mesi presso il laboratorio coordinato dal professor Lynd, presso la Thayer School of Engineering, del Dartmouth College ad Hanover nel New Hampshire. La ricerca dello studioso torinese sarà finalizzata alla sviluppo di bioraffinerie di seconda generazione, che che utilizzano biomasse vegetali. I suoi studi hanno sondato allo sviluppo di un ceppo ricombinante del batterio Clostridium thermocellum, capace di convertire direttamente la cellulosa in acido lattico, una delle molecole maggiormente richieste dall’industria chimica.