Sara Plaga e Federica Campilongo si classificano al primo posto con le loro startup per realizzazione di progetti green e innovativi.
Sara Plaga e Federica Campilongo sono le vincitrici del contest GECO per i progetti green più innovativi. La premiazione è avvenuta il 10 marzo a Milano e le startup Levante e Sternatica si sono aggiudicate i primi premi.
Levante è stata fondata da Sara Plaga, da sempre appassionata di soluzioni smart per viaggiare nel mondo in modo ecosostenibile, che ha realizzato dei pannelli fotovoltaici ispirati agli origami. Il progetto si aggiudica il primo posto nella categoria ‘’idee e startup da sostenere’’ in quanto i pannelli fotovoltaici prodotti sono estendibili, trasportabili e realizzati in fibra di carbonio riciclata: ideali da portare ovunque.
L’obiettivo è consentire l’accesso all’energia ovunque e il prodotto è pensato non solo per favorire la mobilità green, ma anche per rendere accessibile l’energia a zone remote dei Paesi in via di sviluppo. “Credo che, come esseri umani e aziende, abbiamo il dovere morale di creare un pianeta migliore – ha detto Sara.
Levante si fa spazio anche nei premi speciali messi in palio da PoliHub, la giuria l’ha scelta tra gli 11 progetti finalisti.
Al primo posto per la categoria imprese, invece, si posiziona Federica Campilongo con Sternatica per la produzione di saponi, shampoo e cosmetici interamente ecosostenibili: il suo laboratorio alle porte della Provenza è il posto in cui il progetto ha preso vita. Il nome dell’azienda suggerisce già lo scopo del progetto in quanto la sterna artica è un uccello migratore che pesa solo 100 grammi ma, nonostante le dimensioni, in trent’anni di vita percorre più di 2,4 milioni di chilometri. L’equivalente di tre viaggi di andata e ritorno sulla Luna. “La sterna artica – spiega l’imprenditrice – ci insegna che nessuno è troppo piccolo per fare grandi cose. E ci mostra che, se vogliamo, possiamo davvero cambiare il mondo
Il Contest, quest’anno, ha visto la partecipazione di diverse realtà straniere, segno che i temi promossi da sono stati in grado di attirare l’attenzione anche oltre confine. Gli organizzatori della fiera, infatti, hanno lasciato aperto i battenti virtuali fino al 30 giugno con ingresso gratuito. Lo scopo è continuare a sensibilizzare su temi come il trasporto del futuro, le comunità energetiche, la lotta allo spreco alimentare e la promozione del consumo consapevole. In tutto, nei 24 incontri e dibattiti di questa edizione, si sono susseguiti 98 speaker per 30 ore di diretta.