Valorizzare il Piemonte e le sue bellezze in maniera ecosostenibile. Facile a dirsi, ma anche a farsi con la startup Ecovivo, luogo di incontro virtuale per viaggiatori e strutture ricettive ecosostenibili. Ecovivo è un sistema autonomo di interazione e di co-creazione di valore tra gli utenti che incentiva il turismo ecosostenibile. Gli utenti potranno interagire, suggerire, chiedere e organizzare viaggi insieme ad altre persone. La piattaforma permette di instaurare un contatto diretto tra viaggiatore e struttura con relativo scambio di informazioni sull’ecosostenibilità e sul territorio piemontese.
Come tutto è nato
Ecovivo nasce dall’idea di fare turismo in maniera sostenibile, come spiega Eleonora Binato, vera mente di un progetto vincente per la rubrica #ZipnewsInnovatori: «Nasce dal desiderio di creare uno strumento utile per la società, che possa permettere al territorio piemontese di aumentare il proprio valore turistico nella maniera più rispettosa possibile per l’ambiente e per cultura e tradizione regionale. Siamo partiti da Alba e dintorni per sviluppare questo tipo di innovazione, una piattaforma dove viaggiatori e strutture possono trovare un punto di incontro. Con un obiettivo: fornire ai turisti la possibilità di soggiornare in strutture ecosostenibili».
Di che cosa si tratta
Ecovivo risponde alle esigenze di un turismo nuovo. Eleonora Binato spiega come entrano in contatto strutture e turisti: «Il funzionamento è molto semplice. Il viaggiatore può iscriversi in forma completamente gratuita alla piattaforma e dalla piattaforma è possibile cercare le date del soggiorno, il luogo e le caratteristiche che meglio rispecchiano la volontà del cliente. Dal sito è possibile effettuare la prenotazione senza problemi. Anche per la struttura è molto semplice iscriversi: l’adesione all’iniziativa da noi proposta è gratuita. L’unica cosa da fare è descrivere la propria struttura, ma soprattutto le caratteristiche ecosostenibili che questa può vantare». Ogni mossa resta tracciata, come racconta la Binato: «Dietro alla piattaforma c’è anche un sistema di gameification, per cui tutto ciò che viene fatto all’interno della piattaforma non viene mai perso: tutte le azioni portano ad un punteggio, che in questo modo favorisce il lavoro svolto dalla struttura».
L’obiettivo
Il progetto Ecovivo si sviluppa per ora soltanto in Piemonte, ma presto potrebbe allargarsi anche alle altre regioni italiane. Questa è la speranza di Eleonora Binato, che lavora per coinvolgere sempre più partner nel contesto di un’idea vincente e innovativa: «L’obiettivo, in questa prima fase, è quello di mettere le radici sul territorio piemontese valorizzando la bellezza e l’ecosostenibilità della nostra regione. Raggiungere più punti e strutture possibili è la nostra missione e progressivamente speriamo di spostarci in tutta Italia».