home Primo Piano In Piemonte il laboratorio per la fabbrica del futuro con piattaforma Smiling

In Piemonte il laboratorio per la fabbrica del futuro con piattaforma Smiling

Il Piemonte si candida a diventare il laboratorio per la fabbrica del futuro, dove nascono soluzioni tecnologiche intelligenti, ecocompatibili e ad alto valore aggiunto: questo è l’obiettivo della Piattaforma SMILING (SMart Innovative cLean manufacturING), elaborata dall’Unione Industriale e dalla Fondazione Torino Wireless, con il supporto tecnico dei Poli di innovazione regionali MESAP e Polo ICT.

La Piattaforma è uno degli elementi qualificanti del protocollo d’intesa sottoscritto dalla Regione Piemonte e dal Ministero per la Ricerca (MIUR), in cui è previsto uno stanziamento “ad hoc” di 8 milioni di euro per finanziare progetti di ricerca e sviluppo per 16-17 milioni di euro provenienti da imprese e organismi di ricerca del territorio.

Nata sul modello di quelle dell’Automotive e dell’Aerospazio, la Piattaforma intende favorire la formazione di filiere formate da piccole, medie e grandi
imprese, atenei e centri di ricerca, che possiedano le competenze necessarie a sviluppare nuove soluzioni per fabbriche a basso impatto energetico e ambientale, come la robotica avanzata e i sistemi di assemblaggio intelligente.

“La scelta di una Piattaforma come strumento di intervento” sottolinea Rodolfo Zich, presidente della Fondazione Torino Wireless “ci permette di polarizzare azioni capaci di creare sistema che non si esauriscono nel raggiungimento degli obiettivi specifici ma si proiettano nel tempo per generare
effetti duraturi.”

Il buon esito della Piattaforma porterà ulteriori benefici, perché rafforzerà la storica leadership tecnologica del Piemonte e continuerà a formare tecnici altamente qualificati, sia nelle imprese, che nei centri di ricerca.

Le aree disciplinari maggiormente interessate dalla Piattaforma sono la meccatronica, l’ICT, le micro e nanotecnologie, mentre i settori che potranno usufruire
maggiormente delle innovazioni prodotte sono i beni strumentali, le macchine utensili e più in generale i sistemi avanzati di produzione, che secondo Giuseppe Gherzi, Direttore dell’Unione Industriale di Torino, “comprendono in Piemonte circa 3.900 Imprese che danno lavoro a 85.000 addetti.” Prosegue Gherzi: “La messa a punto di nuove soluzioni tecnologiche consentirà a queste imprese di aumentare la quota di export, non solo verso i paesi europei, ma
soprattutto verso i paesi emergenti dove è in forte crescita la domanda di tecnologie efficienti ed ecocompatibili.”

La proposta per la realizzazione della
Piattaforma è ora al vaglio della Regione, alla quale spetta il
compito di emanare il bando per l’avvio dei lavori.

“Accogliamo con favore l’iniziativa
dell’Unione Industriale e di Torino Wireless che è perfettamente
in linea con le strategie regionali. La piattaforma presenta inoltre
elementi di forte contiguità rispetto ai contenuti dell’Accordo
siglato con il MIUR e sarà pertanto portata all’attenzione del
Ministero” conferma Agostino Ghiglia, Assessore regionale alla
Ricerca e Innovazione.

A tal proposito Gherzi “esprime
apprezzamento sull’impegno profuso dalla Regione Piemonte a
sostegno della ricerca, un fattore di crescita fondamentale per la
nostra industria manifatturiera”. Sottolinea quindi l’importanza
del fattore tempo e l’esigenza di “avviare rapidamente la
proposta, frutto della collaborazione di una parte importante e
qualificata del mondo produttivo locale.”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *