Amazon è pronto ad investire ulteriormente nel mercato del Bel paese, con novità sia tecnologiche che finanziarie.
Il colosso dell’e-commerce ha reso nota la disponibilità in Italia di Amazon Pay, servizio di intermediazione finanziaria che funziona in maniera simile a PayPal, Apple Pay e ad altri servizi permettendo di “virtualizzare” le informazioni finanziarie sensibili (conti bancari, carte di credito o altro) al fine di esporre, sui siti e-commerce di terze parti, soltanto l’account Amazon registrato dall’utente. Con questo servizio l’obiettivo della corporation è di fare concorrenza agli attori già presenti sul mercato grazie a offerte specifiche in grado di facilitare la vita a venditori e acquirenti.
In aggiunta ad Amazon Pay è in arrivo anche Alexa, tecnologia di riconoscimento vocale alla base della linea di speaker omnidirezionali Echo che sta per aprirsi ai produttori di dispositivi hardware di terze parti, selezionati dalla stessa azienda. Una conferma più recente e quasi ufficiale della localizzazione di Alexa in tempi brevi arriva da Torino. Nel capoluogo piemontese Amazon assumerà esperti di intelligenza artificiale e di riconoscimento vocale per dodici posizioni lavorative totali. Non manca molto dunque al momento in cui gli affezionati italiani avranno la possibilità di usufruire, oltre che di Amazon Pay, anche di Echo e delle opportunità di dialogo con Alexa.