Pulire casa può diventare stressante. Soprattutto dopo lunghe giornate di lavoro. E così Maid for a Day, un servizio sicuro di pulizia domestica professionale, ha voluto coccolare le persone. La startup, nata da una vincente intuizione di Ludovica Fusco, è studiata per sbrigare le faccende al posto tuo, così che ogni singola persona possa finalmente godere del tempo libero. Ed è proprio la fondatrice di Maid for a Day a spiegare a #ZipnewsInnovatori, in ogni singolo dettaglio, l’idea che ha mosso lo stimolante progetto di pulizie domestiche 2.0: «Nasce dall’esigenza di fornire un servizio non continuativo di pulizie domestiche di qualità. Quando abbiamo aperto il nostro obiettivo era quello di fornire un servizio prenotabile online, che potesse essere utilizzato da chi non ha la colf in modo continuativo. Ci siamo accorti che il mercato avesse necessità di un servizio con una fornitura di pulizia, biancheria, manutenzione e accoglienza e così nel 2016 ci siamo strutturati per poter offrire questi servizi. Abbiamo chiuso degli accordi commerciali e nel 2017 siamo entrati ad offrire il servizio anche a Milano, dopo aver posto le nostre basi a Torino».
Maid for a Day basa il suo funzionamento online. Innovazione e digitalizzazione dei servizi fanno parte del concetto di pulizie 2.0, che possono interessare sia le singole abitazioni che i B&B. Così Ludovica Fusco spiega il portale: «Sul portale si possono scegliere due tipologie di servizio: Home e B&B. Nella prima si sceglie la tipologia di metratura dell’abitazione e poi si possono scegliere servizi accessori come il cambio degli armadi o la pulizia degli elettrodomestici interni. L’abitazione viene registrata e così dalle volte successive si può, con un semplice clic, far sì che il servizio venga replicato. Nel servizio B&B invece viene richiesta anche la tipologia degli ospiti, così da poter fornire biancheria e assistenza adeguata per tutti».
Maid for a Day non ha alcuna intenzione di rallentare un percorso ormai ben delineato. Dopo Torino e Milano ecco i prossimi obiettivi di Ludovica Fusco, che ha già le idee estremamente chiare: «A partire dal 2018, dopo esserci consolidati a Torino e Milano, vogliamo allargarci a Firenze e Roma. Vogliamo diventare i leader nella fornitura di facilities domestiche».