Con l’ingresso nel 2021 è terminato l’Extra Cashback di Natale, iniziativa voluta dal Governo per incentivare gli acquisti con carte e app che ha dovuto fare però i conti con le chiusure a causa del Covid.
Chiusa la sperimentazione, si apre però il “Cashback standard” che presenta regole molto simili a quello del periodo natalizio.
Le regole del cashback standard
Il Cashback standard prevede un rimborso del 10% sugli acquisti effettuati con carte o app di pagamento per beni e servizi. Non sarà necessario un importo minimo per le singole transazioni ma saranno necessari 50 pagamenti tracciabili a semestre per ottenere un rimborso complessivo fino a 300 euro all’anno.
In pratica, al termine di ogni semestre, sarà possibile ricevere un rimborso massimo di 150 euro per le spese sostenute (il 10% di 1.500 euro).
Il Super Cashback
Ma non finisce qui: oltre al Cashback standard, il Governo ha pensato ad un Super Cashback.
Si tratta di un rimborso da 3.000 euro all’anno, massimo 1.500 euro a semestre, per i primi 100mila che hanno usato il maggior numero di transazioni elettroniche con carte e app. Sommando le due iniziative, gli utenti potranno ottenere fino a 3.300 euro in un anno. Per il Super Cashback, in vigore per tre semestri fino al 30 giugno 2022, non contano gli importi spesi ma il numero di transazioni.