Nasce Beeopak, la pellicola riciclabile per alimenti prodotta con materie prime naturali, un prodotto domestico di largo uso che potrebbe arginare in parte il problema della troppa plastica.
L’idea è di due imprenditrici piemontesi che hanno trovato una valida alternativa ecologica alla classica pellicola: utilizzando resina di pino, cera d’olio, olio di nocciole e cera d’api riescono infatti a produrre, interamente a mano, un imballaggio artigianale, biologico e riutilizzabile e con importanti proprietà traspiranti e antibatteriche che favoriscono la buona conservazione del cibo.
Inoltre, come si legge sul sito www.beeopak.it, molte delle materie prime di Beeopak sono a chilometro zero provenienti da tutto il territorio piemontese, come ad esempio le nocciole biologiche.
Il progetto è nato quasi per caso durante la scorsa estate, mentre le due fondatrici passeggiavano in un noccioleto e hanno avuto l’idea che, dopo mesi di esperimenti e prove, le ha portate a sviluppare questo nuovo modo di produrre involucri alimentari.