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Nel 2021 è esploso il Turismo spaziale, non per tutti

Il 2021 ha visto la nascita del turismo spaziale. Viaggi nello spazio finanziati da privati al costo di svariati milioni di dollari. E’ facile prevedere che nei prossimi anni i voli suborbitali diventeranno una pratica assai diffusa per una fascia di popolazione abbiente.

Ripercorriamo insieme le principali tappe e successi.

La compagnia texana Axiom Space a gennaio di quest’anno ha annunciato la prima missione privata diretta sulla Iss, prevista per il 2022. SI chiama Ax-1 e avrà come protagonisti tre uomini d’affari e un veterano dello spazio.
A maggio abbiamo assistito al test, riuscito, per il nuovo prototipo dello Starship SN15, l’enorme razzo progettato dalla SpaceX di Elon Musk per portare astronauti sulla Luna e su Marte.

L’11 luglio il miliardario britannico Richard Branson, fondatore della Virgin Galactic, è stato tra i sei protagonisti del primo volo suborbitale che anche se per pochi minuti ha oltrepassato il confine dell’atmosfera, a circa 85 chilometri di altezza sopra il deserto del New Mexico. CI sono voluti diciassette anni di duro lavoro per la preparazione. Il costo del biglietto 250.000 euro circa, adesso è lievitato a mezzo milione di euro.

Sempre a luglio è stato il turno di Jeff Bezos, il miliardario fondatore di Amazon, decollato insieme ad altri tre passeggeri dal deserto del Texas a bordo del veicolo New Shepard per il primo volo suborbitale della sua compagnia Blue Origin.

Ad agosto la SpaceX ha conquistato il record del sistema di lancio più grande del mondo, con i 120 metri di altezza raggiunti montando la navetta Starship SN-20 sul razzo Super Heavy.

Il 16 settembre è decollata la missione Inspiration4 con a bordo il primo equipaggio di soli civili senza alcun astronauta professionista.

Il 13 ottobre l’attore William Shatner (alias Capitan Kirk di Star Trek) all’età di 90 anni è decollato a bordo del veicolo New Shepard per il secondo volo suborbitale con equipaggio della Blue Origin. Conquista il record dell’uomo più anziano nello spazio.

Pochi giorni dopo arriva il primo film girato sulla Stazione Spaziale. L’agenzia spaziale russa Roscosmos ha inviato l’attrice russa di origine ucraina Yulia Peresild e il regista Klim Sipenko sulla Iss per girare alcune scene del film ‘The Challenge’ (La sfida), battendo sul tempo Tom Cruise protagonista del nuovo capitolo di ‘Mission impossible’.

L’11 dicembre un nuovo volo suborbitale della Blue Origin ha ospitato a bordo la figlia di Alan Shepard, il primo americano nello spazio, e l’ex giocatore di football Michael Strahan.

Il 2021 si chiude con l’avventura in orbita del miliardario Yusaku Maezawa (imprenditore e collezionista d’arte giapponese, nel 2004 ha lanciato il più grande negozio online di moda in Giappone), volato sulla Iss grazie alla Space Adventures, una società americana che funge da vera e propria agenzia di viaggi per lo spazio.

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