Intraprendere un percorso di imprenditorialità che possa essere di vitale importanza per le startup. Questo è il compito, che da dieci anni a questa parte, svolge 2i3T, l’incubatore d’imprese dell’Università di Torino, che ha il compito di valorizzare i risultati della ricerca scientifica e di migliorare il percorso di imprenditorialità all’interno del contesto universitario. L’Incubatore offre servizi per promuovere e sostenere la creazione e lo sviluppo di nuove imprese ad alto contenuto di conoscenza e funge da mediatore dell’incontro tra le conoscenze sviluppate nell’ambito della ricerca universitaria e le competenze manageriali degli imprenditori che vogliono cimentarsi in un’ambiziosa realtà di impresa.
2i3T accompagna le startup nel percorso che va dall’analisi di fattibilità delle idee alla redazione del business plan attraverso attività di formazione e di tutoraggio effettuato da esperti con capacità specifiche, come spiega ai nostri microfoni, per la rubrica #ZipnewsInnovatori il responsabile operativo Giuseppe Serrao: «Il nostro obiettivo è quello di essere presenti per le startup che seguiamo, affiancandole e fornendo competenze gestionali, aziendali, economiche e giuridiche, offrendo gli strumenti necessari per affrontare la competizione del mercato». Il percorso viene accompagnato anche da un’intensa attività di tutoraggio, come conferma Serrao: «Cerchiamo sempre di sostenere le imprese sotto molti aspetti: dalla creazione della società fino alla ricerca di sostegno di capitali e investitori. Riteniamo che questa possa essere un’attività importante: definendo passo dopo passo il pian industriale favoriamo le imprese, dando un supporto fondamentale».
Dal 2007, grazie a 2i3T, sono nate 65 nuove imprese, di cui 58 sono ancora attive. Diversi gli ambiti in cui l’incubatore opera: dalle scienze della salute, fino alle scienze per l’ambiente, passando per il settore digitale e l’innovazione sociale. Inoltre, 2i3T svolge un’intensa attività nel campo della ricerca in campo medico, con l’obiettivo di valorizzare la proprietà intellettuale. L’incubatore svolge il ruolo di advisor per l’utilizzo delle attività di ricerca. Ma non solo, perché 2i3T ha cominciato ad affacciarsi anche al panorama delle scuole superiori: «Vogliamo farci conoscere anche dagli studenti delle superiori, perché riteniamo di poter avviare dei percorsi proficui di imprenditorialità con diversi partner – puntualizza Serrao -. E affrontare questi temi nel contesto scolastico può rivelarsi un sostegno notevole per tutti».