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I primi 50 anni di Ict al Politecnico

Il Politecnico di Torino propone tre momenti per suggellare i primi 50 anni di Ict all’ateneo. Il primo appuntamento “I favolosi anni del personal – la rinascita dell’Apple 1” si svolgerà martedì 10 maggio, alle 10, nell’aula magna. L’incontro avrà il taglio di una lezione tecnica rivolta agli studenti del settore Ict o appassionati. L’Apple 1 sarà riacceso dopo trentacinque anni dalla sua invenzione. L’esemplare appartiene al collezionista Marco Boglione, presidente di BasicNet, ed è stato riattivato dal dipartimento di elettronica del Politecnico di Torino, dopo vari tentativi da parte di altri, senza successo. Durante la mattinata saranno presentate le testimonianze di scienziati e ricercatori protagonisti di quella rivoluzione che portò l’informatica in tutte le case. Inoltre, in occasione dell’evento sarà esposta al pubblico una collezione di rari pc prodotti nel favoloso periodo a cavallo tra gli Anni ’70 e ’80 alcuni di questi di proprietà dell’ateneo ed esposti al museo del Politecnico. Il secondo incontro “I primi 50 anni di ICT al Politecnico, passato, presente, futuro” si svolgerà giovedì 12 maggio, dalle 9.30 nella sala del consiglio di facoltà. Testimonianze, sfide attuali, idee su come costruire il futuro costituiranno gli argomenti dell’incontro clou sulle Ict. Alcuni dei docenti che sono stati protagonisti in ateneo dell’avvio degli studi del settore ne racconteranno i primi passi e l’impressione che ne aveva la società. Le sfide attuali metteranno l’accento sulle nuove frontiere dell’Ict e sulle applicazioni tecnologiche sempre più indirizzate verso il sociale – “Smart & Social” – e considerate strategiche dall’ateneo, che costituiscono la vera sfida attuale per le Ict. Come costruire il futuro sarà il focus della tavola rotonda per fornire spunti di riflessione e stimoli per le nuove generazioni di ricercatori. Il 13 maggio, infine, alle 16, sarà la volta di “Entriamo in… PORTO – (Publications Open Repository TOrino)”. Condivisione dei risultati della ricerca, libero accesso alle pubblicazioni scientifiche, trasferimento tecnologico e di sapere verso cittadini e imprese sono le parole chiave dell’Open Access. Dal 13 maggio, – secondo questa filosofia sostenuta anche dall’ateneo – il Politecnico di Torino inizierà a rendere disponibile on-line la propria produzione scientifica. Si aprono dunque le porte degli archivi attraverso “PORTO”, il portale pubblico reperibile online dalla home page del sito di Ateneo, che sarà collegato ai principali motori di ricerca. L’incontro sarà l’occasione per illustrare le caratteristiche e le potenzialità del portale e darà anche l’opportunità di un confronto sul tema Open Access coinvolgendo sia esperti sia esponenti di enti pubblici e privati del territorio piemontese.

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